L’isola di Mozia (o San Pantaleo) è, tra tutte le isole della Laguna dello Stagnone, la più interessante dal punto di vista storico e culturale. Si possono visitare rovine archeologiche risalenti al XII secolo a.C. A quel tempo, Mozia si trovava in mare aperto in quanto la Laguna dello Stagnone non si era ancora formata. L’isola fu sfruttata dai Fenici che utilizzarono questa ricca colonia come base commerciale e commerciale e come risorsa per l’estrazione del sale
Durante il periodo medievale l’isola fu soggetta ad un susseguirsi di proprietari tra cui aristocratici ed ecclesiastici, tra cui i monaci basiliani di Palermo che ne cambiarono il nome in San Pantaleo.
Fu nei primi anni del 1900 che Mozia fu riconosciuta per il suo importante status storico quando l’archeologo inglese Joseph Whitaker acquistò l’isola, costruì un museo e portò alla luce il santuario fenicio-punico, la necropoli arcaica e altre strutture architettoniche risalenti a tempi antichissimi.
SUGGERIMENTI
Oggi l’isola di Mozia e il museo sono ancora visitabili. L’isola può essere esplorata a piedi ed è raggiungibile in barca o con imbarcazioni private.
PREZZO
Biglietto andata e ritorno del battello: € 5
Biglietto museo: € 6
COLLEGAMENTO
Distanza da KITE HOSTEL STAGNONE
7 minuti